(ANSA-AFP) – SAN FRANCISCO, 06 FEB – Anche Google taglia i programmi di inclusione e diversità aziendali. Secondo un documento presentato dalla società alle autorità di regolamentazione statunitensi – il rapporto annuale 10-K del colosso di Internet – non c’è più l’impegno per l’inclusione e la diversità sul posto di lavoro previsto gli anni precedenti.
Una scelta già fatta da Meta, McDonald’s, Disney e Ford. Internamente, ai dipendenti di Alphabet è stato detto che l’azienda non ha più obiettivi di assunzione basati sulla razza o sul genere. “Ci impegniamo a creare un ambiente di lavoro in cui tutti i nostri dipendenti possano avere successo e avere pari opportunità, e nell’ultimo anno abbiamo rivisto i nostri programmi progettati per aiutarci a raggiungere questo obiettivo – ha detto un portavoce di Google all’Afp – In qualità di appaltatore federale, i nostri team stanno anche valutando i cambiamenti necessari a seguito delle recenti decisioni dei tribunali e degli ordini esecutivi su questo argomento”.
I cambiamenti arrivano a poche settimane dall’insediamento della presidenza Trump, alla cui cerimonia di inaugurazione erano presenti tutti i big della tecnologia, compreso l’amministratore delegato di Google, Sundar Pichai. Trump ha emesso un ordine esecutivo che pone fine ai Dei, i programmi di diversità, equità e inclusione. Meta oltre ad eliminare il programma per l’inclusione e la diversità ha messo uno stop anche al programma di fact-checking.