Salute
Nuove intuizioni radicali dalla scienza dell’interocezione – come il corpo percepisce il suo stato interno – spiegano le vere ragioni per cui ci sentiamo sempre stanchi e come ricaricarci di energia.
Ci sono molti misteri nella scienza. Cos’è la materia oscura? Perché siamo coscienti? Siamo soli nell’universo? Ma nessuno incombe di più nella mente dell’adulto medio di questo: perché sono sempre così esausto?
È una domanda cruciale, non da ultimo perché, secondo un’analisi recente dei dati di 32 paesi, ben 1 adulto su 5 altrimenti sano lamenta livelli problematici di affaticamento. Sentirsi sempre stanchi è uno dei motivi più comuni per cercare assistenza medica – tanto che i professionisti medici lo abbreviano comunemente in TATT, forse per risparmiare la propria energia. Spesso, non c’è una spiegazione medica ovvia per ciò che causa l’affaticamento e il medico non può offrire molto oltre a esami del sangue per escludere eventuali carenze evidenti.
Nonostante questo enorme peso sul nostro benessere collettivo, la questione di cosa significhi “avere energia” aveva, fino a poco tempo fa, attirato sorprendentemente poca ricerca medica. Nel vuoto si è inserita l’industria del benessere da trilioni di dollari, offrendo infinite modalità per aumentare il nostro vigore con vari integratori, diete e trucchi di stile di vita.
Sentirsi affaticati
Ora, però, gli scienziati stanno dando un nuovo sguardo a cosa significhi sentirsi energizzati – o meno – e la ricerca sta rivelando che il modo in cui percepiamo questo stato dipende in gran parte dalla valutazione continua del cervello su quanta energia è disponibile per le nostre cellule. Questa scoperta sta cambiando il modo in cui pensiamo alla nostra salute generale, aprendo possibili nuove strade per trattare livelli clinici…