SpaceX non lancerà la sua prossima missione astronautica per la NASA oggi (12 marzo) dopo tutto. La compagnia aveva pianificato di inviare la missione Crew-10 composta da quattro persone verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) a bordo di un razzo Falcon 9 dal Kennedy Space Center in Florida questa sera alle 19:48 EDT (2348 GMT). Circa 45 minuti prima del decollo, tuttavia, SpaceX ha annullato il tentativo a causa di un problema idraulico con il trasportatore-erector, la struttura che trasporta il Falcon 9 alla rampa e lo sostiene una volta lì. “Ottimo lavoro con voi oggi,” ha detto il comandante della Crew-10 Anne McClain della NASA ai controllori di lancio dopo l’annullamento. “Complimenti da parte di tutto il team, so che è stato molto lavoro cercare di partire, ma come ho detto prima, saremo pronti quando l’attrezzatura lo sarà.”
Il razzo Falcon 9 della Crew-10 di SpaceX e la capsula Dragon Endurance si trovano sulla rampa durante il primo tentativo di lancio per inviare quattro astronauti alla Stazione Spaziale Internazionale dal Kennedy Space Center a Cape Canaveral, in Florida, il 12 marzo 2025. Il problema riguardava un braccio di serraggio sul trasportatore-erector, hanno detto i funzionari della NASA durante la trasmissione del lancio dell’agenzia oggi. Non ci sono stati problemi con il Falcon 9 della Crew-10 o con la sua capsula Crew Dragon, chiamata Endurance. “Questo è un problema che riguarda fondamentalmente il modo in cui il veicolo è tenuto in posizione durante il rilascio al decollo,” ha detto Mike Ravenscroft, responsabile dell’ufficio veicoli di lancio del Programma Commerciale per Equipaggi della NASA.
Non era immediatamente chiaro quando SpaceX avrebbe tentato di nuovo di lanciare la Crew-10. Ci sono opportunità sia giovedì (13 marzo) che venerdì (14 marzo), ma SpaceX sta ancora valutando il problema idraulico e le possibili soluzioni, hanno detto i funzionari della NASA.
Gli astronauti della Crew-10 sono McClain e il pilota Nichole Ayers (entrambi della NASA), l’astronauta della JAXA (Agenzia Spaziale Giapponese) Takuya Onishi e Kirill Peskov dell’agenzia spaziale russa Roscosmos. Il quartetto si dirigerà verso la Stazione Spaziale Internazionale per un soggiorno di circa sei mesi. Daranno il cambio ad altri quattro astronauti — Nick Hague, Suni Williams e Butch Wilmore della NASA e il cosmonauta Aleksandr Gorbunov, che torneranno sulla Terra pochi giorni dopo l’attracco della Crew-10. Williams e Wilmore sono arrivati alla ISS all’inizio di giugno nel primo volo con equipaggio della capsula Starliner di Boeing. La loro missione doveva durare solo una decina di giorni, ma problemi con il sistema di propulsione dello Starliner hanno prolungato il loro soggiorno ripetutamente. La NASA ha infine deciso di riportare a casa lo Starliner senza equipaggio e di mettere Williams e Wilmore sulla capsula Crew-9 di SpaceX per il viaggio di ritorno. Quella capsula, chiamata Freedom, ha raggiunto la ISS a fine settembre con Hague e Gorbunov a bordo. La NASA ha tolto altri due astronauti dal lancio della Crew-9 per liberare posti per Williams e Wilmore nel viaggio di ritorno sulla Terra.